Per i 10 anni della manifestazione il noto architetto perugino personalizzerà il Barton Park con un allestimento grafico-artistico non invasivo sul modello delle spiagge Baleari
Dal 23 al 25 settembre ci sarà grande festa a Barton Park. Come di consueto, infatti, la Fondazione Avanti Tutta Onlus organizzerà gli Avanti Tutta Days, manifestazione fortemente voluta da Leonardo Cenci. Questa del 2022, però, non sarà un’edizione qualsiasi: l’evento compirà 10 anni e, per l’occasione, non ci saranno solo eventi sportivi, ma tanto altro, tra cui un’importante novità. Ad illustrarcela è l’ideatore, Leonardo Orsini Federici, architetto con la passione dell’arte.
Architetto, in cosa consiste questa novità appena accennata?
“Parlando con il mio amico Giovanni Orzella in arte Giopa, mi è stato proposto di collaborare con la Fondazione, poiché per gli Avanti Tutta Days stavano cercando un qualcosa di nuovo, che potesse dare un ulteriore tocco alla già magnifica cornice di Barton Park”.
A cosa ha pensato nello specifico?
“Oltre ad essere bello, Barton Park è molto elegante. Ho voluto, quindi, realizzare un allestimento scenografico-artistico, non invasivo, ma comunque presente e che non intaccasse lo stile del parco. Nello specifico, ho immaginato di ricreare una spiaggia, sul modello di quelle di Ibiza. Per quest’opera utilizzerò tessuti molto leggeri, simili a quelli delle vele, tutti di colore bianco. Ci saranno anche ombrelloni, con tavolini e tappeti sul pratino”.
Quindi, a settembre, Perugia avrà una spiaggia all’interno di Barton Park.
“Esattamente, l’idea è proprio quella. Per quanto riguarda l’ubicazione, l’allestimento sarà collocato nella parte alta del parco, dove ci sono le fontane per intenderci. Inoltre, abbiamo pensato anche ad uno spazio, dietro la vetrata della scalinata principale, da dedicare a tutti coloro che suoneranno musica dal vivo. Così facendo, sostituiremo il grande palco all’interno dell’anfiteatro e lasceremo più spazio allo sport”.
Ora ci parli un po’ di lei
“Faccio l’architetto da 30 anni, da libero professionista. Ho ristrutturato case coloniche, realizzato villette e negozi, ed ho sempre avuto una vena artistica che, nel corso degli anni, è diventata molto più di una passione: da circa 6 anni, ho iniziato a svolgerla in maniera diciamo professionale. Dipingo futurismo contemporaneo, ho realizzato oltre 70 quadri e ne ho venduti più della metà, ma non solo. Ho allestito oltre 20 mostre anche all’estero in città come Londra e Copenaghen. È una passione che sto portando avanti con serietà e che continuerò a coltivare. E poi, è arrivato anche un po’ di successo e ne sto facendo tesoro”.
Della Fondazione e della figura di Leonardo cosa ci dice?
“Conosco la Fondazione Avanti Tutta sin dagli albori, da quando Leonardo organizzò la prima festa alla City. Ma ricordo con piacere tutte le iniziative entusiasmanti ideate da Leo. Il mio ricordo di lui? Sicuramente rimarrà indelebile il
suo entusiasmo e la sua immensa forza di volontà. Per me collaborare con Federico Cenci, fratello di Leonardo, è un grande onore”.