Si è svolta nella mattinata di martedì 24 ottobre l’inaugurazione della mostra delle opere pittoriche del maestro Stefano Bicini che sarà visibile fino al 19 novembre nello spazio espositivo davanti alla biblioteca al piano zero dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
La mostra è stata voluta fortemente dall’Associazione Stefano Bicini per celebrare il ventennale della prematura scomparsa dell’artista, avvenuto a Vienna il 29 ottobre 2003 a seguito di una grave malattia, e per rispettare una delle sue ultime volontà: il desiderio espresso di devolvere il ricavato della vendita delle opere per finanziare progetti nelle Strutture di Malattie Infettive e Oncologia Medica di Perugia che aveva frequentato come paziente.
A promuovere l’iniziativa anche l’Associazione Spazio Bianco, presieduta da Titina Ciccone, che supporta i pazienti con patologie infettive e la Fondazione Avanti Tutta, presieduta da Federico Cenci che sostiene i pazienti oncologici.
Presenti all’inaugurazione, insieme al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, dottor Giuseppe De Filippis, la prof.ssa Daniela Francisci, direttrice della S.C. di Malattie Infettive, il prof. Fausto Roila, direttore della S.C. di Oncologia Medica, e i rappresentanti del Comune di Perugia, l’assessore alla Partecipazione del cittadino e relazioni con le parti sociali, Gabriele Giottoli e l’assessore alla Cultura, Leonardo Varasano che hanno lodato l’iniziativa svolta e ricordato la fama internazionale del maestro Bicini.
“La mostra dell’amico Stefano – ha sottolineato Pierluigi Brunori presidente dell’Associazione Stefano Bicini – intende evidenziare e mettere a confronto due fasi del percorso artistico: quella precedente la malattia che lo colpì nel 1997 e gli paralizzò la parte destra del corpo e quella successiva quando nonostante tutto riprese a dipingere. Il nostro compito oggi è quello di mostrare le opere al pubblico per rispettare il suo desiderio espresso di donare il ricavato della vendita a Malattie Infettive e Oncologia per finanziare progetti. Fino al 19 novembre saremo qui in ospedale con i nostri volontari per far conoscere l’iniziativa e per raccontare la vita artistica di Stefano”.
“Ringrazio gli eredi del maestro Bicini e le associazioni promotrici di questa mostra – ha affermato il dottor Giuseppe De Filippis, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – che hanno ereditato questo messaggio di sostegno al nostro ospedale. In questo luogo di passaggio le opere verranno ammirate da molti pazienti e da tanti operatori sanitari e il messaggio che potranno cogliere è quello di “ripartenza” per combattere coraggiosamente la malattia e trovare le energie necessarie per continuare a vivere e realizzare i sogni. Un grazie infinito anche tutto il mondo dell’associazionismo per essere vicino ai nostri pazienti – ha continuato il direttore – e per essere una opportunità per le nostre strutture e servizi per migliorarsi”