Bella iniziativa della Fondazione, con il prezioso supporto del runner Gabriele Giobetti e di alcune aziende del territorio. Il ‘giallo Leo’ simbolo della voglia di correre e di fare solidarietà
Il ‘giallo Leo’ colora lo sport e la voglia di fare solidarietà. Merita considerazione visibilità la bella iniziativa che la Fondazione Avanti Tutta ha promosso tra gli sportivi, con il prezioso supporto del runner Gabriele Giombetti e alcune aziende del territorio. Nei mesi scorsi il Presidente Federico Cenci e lo stesso Giombetti hanno deciso di realizzare delle magliette dal tessuto tecnico-sportivo di colore giallo, con l’obiettivo di distribuirle tra le diverse tipologie di atleti in occasioni di eventi o manifestazioni sportive. Un progetto che ha ricevuto il sostegno delle aziende umbre Giuliano Tartufi, Lucy Plast e GB Software, che si sono fatte carico delle spese di realizzazione.
“La Fondazione – dichiara il Presidente Federico Cenci – da inizio anno ha riflettuto su come far vivere l’anima sportiva di Avanti Tutta. Volevamo individuare un elemento che si ponesse in un’accezione di trasversalità, sia per quanto riguarda le attività sportive che per le identità sportive delle società. Maglietta gialla è nata per questo. È una condizione di relazione che non risulta disdicevole nell’unire lo sportivo professionista, e l’amatoriale, perché entrambi esprimono comunque lo stesso tipo di valore ed è proprio a questo valore che Avanti Tutta vuole dare occasione di spazio. Come dico spesso vorrei rendere concreta quella carezza che deve muovere l’attenzione nei confronti della realtà della malattia oncologica. Gli amici imprenditori, gli amici sportivi, hanno fatto da volano. Per questo ringrazio sentitamente Gabriele Giombetti, che è stata un po’ l’anima di questa iniziativa, le aziende che l’hanno sostenuta e tutti quegli sportivi che in questi mesi e in quelli a venire hanno deciso e decideranno di indossare questa maglietta, simbolo di amore per lo sport e di considerazione per chi vive problemi di salute”.
Le ‘magliette gialle’ hanno fatto il loro esordio sin da fine inverno con la Strasimeno, per poi trovare accoglienza in altre importanti manifestazioni podistiche come la Grifonissima e la Dieci chilometri di Ladispoli. Come raccontato in questo numero l’onda gialla si è poi diffusa anche grazie alle iniziative personali, quella di Stefania Santoro e dello stesso Gabriele Giobetti, che ha assunto un ruolo significativo anche sul piano promozionale. Le ‘magliette gialle’ hanno trovato accoglienza anche su eventi sportivi di grande rilievo e non legati al podismo. I più grandi tennisti passati per gli Internazionali di Perugia e Todi l’hanno indossata, così gli amici di Fiab Perugia Pedala, promotori in città di una giornata volta sensibilizzare sulla mobilità sostenibile.
Questa delle ‘magliette gialle’ è una storia destina ad avere un futuro roseo e a raccontare ancora tante storie di sport e solidarietà. Sempre nel solco tracciato da Leo.